Lo smart working può costituire un rischio per linea e salute, ma possiamo anche trasformarlo in un’opportunità per cambiare le nostre abitudini alimentari giornaliere. Sicuramente, il lavoro a portata di frigorifero, costituisce una tentazione di per sé, figuriamoci poi in un periodo di stress come questo. Abituiamoci a separare gli ambienti di casa e a riconsiderare la cucina come ambiente dove creare cibi sani nel massimo della funzionalità.
Lavorare da casa è diventato parte della nostra quotidianità. Ma, a differenza di quello che può sembrare, lo smart working non è affatto semplice. Soprattutto per quanto riguarda le distrazioni legate al cibo.
Ognuno di noi, in ufficio, ha un ambiente dove può liberamente consumare uno spuntino o il pranzo, ma avere il proprio frigorifero a portata di mano, è una tentazione a cui è difficile resistere.
È fondamentale riuscire a trovare un equilibrio e darsi delle regole, per evitare di accumulare degli scomodi chili in più (anche in vista dei mesi estivi!), ma certamente senza rinunciare al gusto. Un diario alimentare potrebbe essere un prezioso supporto per gestire al meglio l’alimentazione superflua.
Da prediligere sono cibi leggeri e sani, soprattutto si può preparare un piatto bilanciato tra proteine, sali minerali e carboidrati. Un saporito minestrone che può diventare una vellutata, dei bocconcini di pollo da abbinare al riso integrale e verdura… le possibilità sono infinite.
Un’attenzione particolare deve essere dedicata alle modalità di cottura: i condimenti vanno usati in modo ragionevole e per quanto necessari, possono essere utilizzate pentole a pressione e padelle antiaderenti.
La cucina a vapore è sicuramente una delle più salutari e valide alternative per riuscire a mantenere la linea. Grazie alle nuove tecnologie molti forni possiedono questo metodo di cottura.
Le cucine Chateau d’Ax propongono elettrodomestici all’avanguardia, facilitando la vita di chi non vuole diventare il prossimo Masterchef.