Se vi è piaciuto il primo articolo su divani di design e le correnti artistiche dagli anni 20 agli anni 70, mettevi comodi e godetevi la seconda parte. Il design d’interni come già sappiamo rispetta delle logiche cicliche. Le tendenze che ne hanno segnato la storia possono influenzare la scelta del nostro arredamento in maniera positiva. L’importante è non farsi prendere la mano facendo dei mix and match azzardati.
Post modernismo anni ’80
Arriviamo da forme psichedeliche e optical degli anni ’70 con movimenti floreali e forme geometriche. Quest’epoca non fu solo segnata dalla filosofia New Age e dai figli dei fiori, ma anche da forte consapevolezza per l’ambiente e della nascita dello spirito ambientalista. La spinta alla condivisione tipica del periodo porterà anche alla predilezione degli open space, concepiti per ambienti totalmente inclusivi. Dirompente arriva il post modernismo degli anni ’80: la pelle nera riveste puff, divani e cuscini, per soggiorni colmi di oggetti etnici africani e tappeti orientali. Il design di interni di questo periodo è estroso, fantasioso, eclettico, un mix tra passato e presente. Con le sue linee morbide e in versione lineare, il nostro divano di design è il modello Ateneo che ricorda questo periodo colorato e vivace. Ve lo consigliamo in pelle rosso fragola per omaggiare l’estetica tipica del movimento milanese Memphis.
Gli anni ’90 della riscoperta
Questo decennio è caratterizzato dalla riscoperta dell’arte povera e con questa si fece strada anche il riciclo. Inizia a prendere piede la tendenza di case dagli spazi ampi e senza divisioni. Riprendendo così quel processo che era già iniziato negli anni ’70 e che faceva posto all’open space. Spazio quindi alla sobrietà, gli sfarzi degli anni ’80, quelli più rampanti e accelerati, sono solo un nostalgico ricordo. L’arredamento si fa meno vistoso e più a misura d’uomo, i colori sgargianti lasciano spazio al bianco, nero e fluo. Confortevole ma mai banale è lo stile che caratterizza questo decennio. Per questa decade il nostro consiglio è di optare tra i divani di design al modello Catullo, in versione angolare in tessuto delux sui toni chiari per rispettare il minimalismo tipico di questi anni.
Gli anni 2000: il nuovo millennio
I primi anni del nuovo millennio sono caratterizzati non solo da tecnologia e globalizzazione, ma anche dalla tendenza ad uno spirito Green. Inizia a farsi strada in maniera preponderante, tanto che i progettisti si impegnano nel creare soluzioni innovative che rispondano all’esigenze di vivere in case progettate per essere collegate alla natura. Per ridurre l’impatto sull’ecosistema si promuove l’utilizzo di materiali riciclati o riciclabili. Nel corso degli anni il modo di vivere la casa è andando modificandosi, passando per una nuova ridistribuzione degli spazi. C’è stata una forte affermazione dell’open space ed una nuova consapevolezza degli spazi, che ha portato le persone a scegliere sempre di più case con stanze pensate per utilizzato quotidiano. Ad oggi con lo smartworking e la dad il nostro modo di concepire lo spazio in casa e gli elementi d’arredo è profondamente cambiato. La necessità è quella di avere spazi comodi e facilmente organizzabili. Il tavolo da cucina diventa la postazione per le call e il divano invece dove finire la giornata mandando l’ultima mail. Il nostro consiglio tra i divani di design che possa rispondere alle esigenze di comfort assoluto e stile unico è il modello Gene con il movimento relax.
Adesso che abbiamo concluso questo viaggio alla scoperta dei divani di design e le correnti artistiche, vi invitiamo a venirci a trovare nei nostri punti vendita.